Grandi successi dell’ultima stagione, cinema d’autore italiano ed europeo, classici restaurati, film di animazione, titoli in versione originale nel programma di cinema sotto le stelle dall’8 giugno al 7 settembre 2024 per un totale di 59 serate con una media di oltre 200 spettatori a serata.

Sono stati oltre 11800 gli spettatori del Giardino del Cinema per la stagione estiva 2024 nell’arco di 59 serate di programmazione, di cui 57 a biglietto: con una media di più di 200 spettatori a serata, un grande successo di presenze per la Casa del Cinema di Trieste, alla sua terza annata di gestione della storica arena triestina del Giardino Pubblico “Muzio de Tommasini”, e un segnale di quanto sia sempre forte l’attrazione del pubblico triestino per il cinema sotto le stelle nel centralissimo parco cittadino.

«La terza stagione del Giardino del Cinema, nel centro di Trieste al Giardino Pubblico Muzio de Tommasini, ha registrato un nuovo record di presenze, complice anche un’estate caldissima, raccogliendo anche quest’anno migliaia di spettatori, entusiasti per la proposta di cinema di qualità sul grande schermo» ha dichiarato Mariella Magistri, presidente della Casa del Cinema di Trieste. «Un cartellone molto ampio, pensato per tutte le tipologie di pubblico, dai cinefili più esigenti alle famiglie con bambini, con la presentazione di grandi successi dell’ultima stagione, classici restaurati, film di animazione e film in versione originale. Dopo l’esperienza di questo primo triennio, l’auspicio è di poter proseguire anche nei prossimi anni sulla stessa linea, e di poter consolidare la collaborazione tra la nostra istituzione e il Comune di Trieste, per contribuire a rivitalizzare il polmone verde del Giardino Pubblico, non solo offrendo al pubblico dei triestini e dei tanti turisti presenti in città un programma cinematografico di grande prestigio, ma anche attraverso diverse iniziative culturali e sociali».

Grande interesse, nell’ambito della manifestazione, è stato riscosso dal cinema d’autore e dai film di nazionalità italiana ed europea, con un biglietto speciale scontato grazie alla campagna “Cinema Revolution” promossa dal Ministero della Cultura con la collaborazione del David di Donatello – Accademia del Cinema Italiano: affollatiisime, con una media di oltre 250 presenze, le proiezioni di “Io Capitano” di Matteo Garrone, “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, “Palazzina Laf” di Michele Riondino, “Gloria” di Margherita Vicario,  “La chimera” di Alice Rohrwacher; il gradimento per i film in versione originale è attestato dagli oltre 300 spettatori raggiunti da titoli come “Anatomia di una caduta” (Anatomie d’une chute) di Justine Triet – che in versione originale francese ha fatto registrare il record di spettatori in una singola serata, ben 404! – e Povere creature!” (Poor Things) Yorgos Lanthimos, mentre fra i titoli che hanno totalizzato le maggiori presenze al Giardino spiccano “Perfect Days” di Wim Wenders e “Oppenheimer” di Christopher Nolan.

Importante la frequentazione alle proiezioni di film per famiglie, con titoli di animazione come “Inside Out 2” di Kelsey Mann e “Il ragazzo e l’airone” di Hayao Miyazaki; grande interesse inoltre per alcune serate dedicate ai classici, con cult-movies come “Quarto Potere” di Orson Welles e “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Elio Petri. Infine, da segnalare l’ampia partecipazione ad alcune serate speciali, tra cuila proiezione del film “La Zona di interesse” di Jonathan Glazer in collaborazione con il Museo della Risiera di San Sabba, del documentario “Food for Profit” alla presenza della regista Giulia innocenzi in collaborazione con Il Gattile OdV, dell’evento speciale per il Progetto SOS Stanlio e Ollio – Salviamo le versioni italiane dei film di Laurel & Hardy in collaborazione con Istituto Cinematografico dell’Aquila e della serata dedicata al alla rassegna MOVIEUNITS, Cineforum per il Centenario dell’Università degli Studi di Trieste

La rassegna “Il Giardino del Cinema”, organizzata dall’associazione Casa del Cinema di Trieste con il suo network di associazioni culturali e festival, con la partecipazione del Comune di Trieste e il sostegno della Fondazione CRTrieste e delle Fondazioni Benefiche Alberto e Kathleen Casali ETS, si è svolta quest’estate nell’arco di 59 serate comprese nel periodo dall’8 giugno al 7 settembre. Il ricchissimo palinsesto ha presentato proiezioni di grandi successi dell’ultima stagione, cinema d’autore, classici restaurati, film per famiglie, film di animazione, titoli in versione originale, anteprime e inediti presentati sotto la sigla dei principali festival cinematografici del territorio (Alpe Adria Cinema – Trieste Film FestivalAnno Uno – I Mille OcchiBonawentura – Teatro MielaLa Cappella Underground – Trieste Science+Fiction FestivalMaremetraggio – ShorTS International Film Festival).

Nel programma del “Giardino del Cinema” hanno trovato spazio anche altri due fondamentali appuntamenti del palinsesto della 21a edizione di “Trieste Estate”: la rassegna a ingresso libero #CINEMANORDEST organizzata sempre dalla Casa del Cinema di Trieste, e la 24a edizione dello ShorTS International Film Festival, la manifestazione cinematografica organizzata dall’Associazione Maremetraggio. Importante anche l’apporto dato al programma dalle tante collaborazioni e serate extra per eventi di carattere musicale e teatrale, con le organizzazioni di BonawenturaHangar Teatri Orchestra Fiati Arcobaleno. Il programma cinematografico si è avvalso inoltre delle collaborazioni di Alliance Française di Trieste, Festival ApprodiBritish Film ClubAssociazione De BanfieldDeutschZentrum TriestDonK HM Il Gattile OdV associazione civile,Premio Sergio AmideiIl RossettiSlovenski KlubTriskell Festival Itinerante.

La rassegna “Il Giardino del Cinema” è stata organizzata dall’associazione Casa del Cinema di Trieste con il suo network di associazioni culturali e festival (Alpe Adria Cinema – Trieste Film FestivalAnno Uno – I Mille OcchiBonawentura – Teatro MielaLa Cappella Underground – Trieste Science+Fiction FestivalMaremetraggio – ShorTS International Film Festival), con la partecipazione del Comune di Trieste e il sostegno della Fondazione CRTrieste e delle Fondazioni Benefiche Alberto e Kathleen Casali ETS; si è avvalsa inoltre della collaborazione di Coop. Alleanza 3.0 e della cooperativa sociale La Collina.

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